Benvenuti in questa pagina che vi aiuterà a conoscere, a conoscere meglio lo SMALL STONE e la sua famiglia:
Un pò di Storia - Small Stone - I Fratelli Maggiori - I Cugini - Reissues (quelli nuovi) - Il Clone - NUDE NUDE - Varie - Contatti
Altre sezioni:
Pagellina
- Codici - Datarli - Quotazioni - Chi l'ha usato o lo usa - Varie ed eventuali - Dove Comprarli/Venderli
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Ultimo Agg.to 15/04/2012
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Benvenuti nella pagina web dedicata alla Sezione Phase della Electro-Harmonix, e cioè Small Stone, BAD Stone, PolyPhase, varianti e reissues: grandiosi phase shitfer della Electro Harmonix che andiamo, come fatto per il Big Muff e presto per tantissimi altri, ad esaminare a fondo:

UN PO' DI STORIA
Se il chorus è stato l'effetto degli anni '80 di certo il Phasing era quello degli anni 70, in cui ogni chitarrista che meritava questo appellativo doveva avere ai suoi piedi almeno un classico MXR Phase 90, ma fu la Electro Harmonix a ricevere una maggiore preferenza con il suo più economico SMALL STONE, che divenne il phaser più venduto del pianeta e l'effetto più popolare della Electro Harmonix che venne prodotto a ritmi estenunati a sempre insufficienti vista la domanda. Assieme allo Small Stone la EH produceva altri due meno noti ma non meno validi phaser: il Bad Stone e il Poly Phase.

Introdotto circa nel 1974 la prima versione del Bad Stone (EH-5800) aveva due potenziometri in una scatola uguale a quella del Big Muff dell'epoca (Bm1), ma con l'interruttore per il color switch al posto del terzo potenziometro. Questa versione necessitava di due batterie da 9 volts a venne sostituita un paio di anni dopo dalla versione a una sola batteria e tre potenziometri (BS2). Tra il Jack di entrata e di uscita c'è uno switch che seleziona il modo manuale e quello automatico. Il modo automatico è quello del phaser standard e l'effetto è controllato dai potenziometri rate (frequenza) e feedback. Il potenziometro di frequenza parte a un basso phasing e raggiunge sempre più alte velocità fino ad un suono simil-ring modulation all'estremo della sua corsa, mentre il controllo del feedback si occupa dell'intensità o profondità dell'effetto. Il modo manuale disabilita il potenziometro rate (frequenza) e switcha il controllo al terzo potenziometro (manual shift) che può essere settato in qualunque punto del phasing sweep per riprodurre quel carattere tonale piuttosto che un classico suono di phasing.

Il Bad Stone fu anche prodotto nella forma di pedale (tipo wah wah o volume) come EH-5801, con l'interruttore per il bypass e il modo automatico/manuale e venne aggiunto un colour switch per scegliere tra un phasing standard o un vibrato pitch-modulated .

E' nel 1975 che viene introdotto lo Small Stone EH-4800 con un solo potenziometro a controllo della frequenza di fase e uno switch "colour" a due vie per variare l'effetto. Il suono dello Small Stone è cremoso, dalla fase profondamente rotante (come il Bad Stone a pieno feedback, ma più profondo ancora) con lo switch colour verso l'alto, mentre è ridotta se si mette lo switch in basso.
tra gli svantaggi del pedale è talvolta percepita una caduta del volume quando l'effetto è inserito e la mancanza di un true bypass, per cui lo swirling può essere sentito con l'effetto non inserito, sebbene si può rimediare con l'inserimento di un DPDT switch.


Il Polyphase rappresenta l'ammiraglia ella Eh per il phasing, e fu introdotto nel 1980. Questa unità a alimentazione elettrica di rete incorpora un envelope follower che regala una gamma di suoni incredibilmente più in là degli standard phasers. Nel pannello sul retro uno switch permette di selezionare i due modi disponibili:
con la modalità Sweep siamo nel territorio del phasing convenzionale con i potenziometri che controllano feedback e rate dell'effetto, simile a un Bad Stone ma in genere più tagliente e meno cupo.
In modalità ENV si disattiva il potenziometro rate ma entrano operativi i tre potenziometri che regolano l'envelope sensitivity, l'envelope modulation e il modulation rate che accopiati con il potenziometro del feedback , aprono le porte a un mondo di phase controllato dalla dinamica esecutiva incrociato con finti effetti auto-wah e una tonalità quasi vocale, per non dire che alcuni suoni non sono distanti da quelli che si potrebbe udire uscire dall'Electric Mistress. PIù che unico.

Con la fine della EH a metà anni 80, tutti e tre i pedali son diventati desueti (eheh) e oggi son considerati VINTAGE e si trovano a buone quotazioni, sebbene lo small stone sia stato oggetto di reissues che suonano molto similmente agli originali.

Nella Foto su la Prima versione dello SS, che chiameremo convenzionalmente SS1
. E' chiamata anche "Neon Lettering" version per il font usato simil-doppio neon (vedi dettaglio immagine che segue)

A seguire un SS1 Neon Lettering con il suo Box e poi un SS3 e il suo BOX


primissima versione, Neon Lettering
SS1 (Neon Lettering) - EH 4800


seconda versione dello Small Stone


SS2 " Issue J" + box

SS2 Issue J

Terza versione in grafica provvisoria
SS3 provisional + box provisional


terza versione definitiva
SS3 + box

 

SMALL STONE - Quelli "vecchi"
Partiamo con l'analisi di questo meravigioso phase shifter trifase: tutti gli small stone sono veramente semplicissimi (almeno a vederli da fuori), un interruttore per attivare/disattivare l'effetto, una manopola per il rate (frequenza della fase) dell'effetto e il controllo COLOR che riguarda la corposità/"ROTORosità" dell'effetto. Cos'è lo small stone? Un phase shifter. Sicuramente tra tutti i phase shifter è uno dei migliori. Effetto come appena detto molto pratico, basta una pila da 9 volts (o l'alimentatore :) e vi assicuro che una volta acceso difficilmente lo spegnerete, e soprattutto, come ogni effetto EH, oltre alla semplicità d'uso, sembrererà frase fatta ma suona bene comunque lo settiate e qualunque sia il genere che suoniate, dal country con la vostra custica pulita al rock alternativo abbinato a un fuzz e un rate estremo, come dicevano i più vecchi volantini pubblicitari di questo effetto: non occorre quale sia il vostre genere, può solo migliorare il vostro suono! Di nuovo quel vecchio genio di M. Matthews aveva ragione!

Come versioni, la prima è nota (SS1 - EH 4800 - 1975-76 circa) come Neon Lettering per la scritta SMALL STONE sull'effetto con un font Simil-DoppioNeon.
la base del pedale poggia su 4 gommini, per cambiare la pila bisogna aprire il pedale.
A essa seguiranno negli anni la SS2 (1977 circa) con la scritta in arancione, detta anche "Issue J" e poi l'ultima stravenduta edizione SS3 (1978-79) di cui esiste una versione con grafica (e anche box come potete vedere :) provvisoria.
Queste versioni seguenti hanno il fondo "apribile" con una vite per il cambio pila senza dover aprire tutto il pedale come mostrato in foto.
Nemmeno a dirlo suonano tutti incantevolmente non avrei grandi preferenze su un modello rispetto all'altro, anzi! Indi avventuratevi alla loro ricerca, non sono così dispendiosi e un modello vintage vi assicuro è sempre più caldo e il suo vissuto vi farà gioire.
I primissimi modelli dell'SS1 usavano OTAs (Operational Transconductance Amplifiers) con etichettato EH1048 (dovrebbero essere reetichettati CA3094AE OTA) e ospita 4 x 2N5087. Il suo suono è un sogno sin dagli inizi.
Le versioni più tarde (75) hanno gli otas in un involucro protettivo ottopode.
Poco dopo la prima versione è rilasciata la SS2. La circuitazione prevede minori modifiche ma sono sempre usati gli OTAS EH1048.
La grafica viene aggiornata per essere in line con altri prodotti dell'epoca.
Dopo il 1981 la EH rilascia la terza versione dello small stone. Il circuito riceve qualche nuova lieve modifica per ospitare 2 dual OTAS LM13600AN e un LM324N.
Il suono è un pò più forte e più bilanciato che nelle precedenti versioni


BAD STONE - I FRATELLI MAGGIORI

il Bad Stone Phase Shifter è il fratellone maggiore dello small stone, esso è prodotto in due versioni che chiameremo convenzionalmente BS1 e BS2:

Innanzitutto nella primissima versione (Mummy Head, testa di Mummia) per il color anzichè l'interruttore c'è uno switch posizionato all'estrema destra che controlla l'on/off non variabile del color, circa il rate nulla cambia, in più al centro abbiamo il potenziometro che controlla il Blend (la profondità) dell'effetto. Sul retro oltre ai due Jack ingresso/uscita c'è un interruttore on/off

Il BS2 con la classica grafica arancione si distingue per avere tre potenziometri per il controllo del rate, del feedback e del manual shift sul retro c'è lo switch per metterlo in Automatico o Manuale; è possibile alimentarlo con un alimentatore!

Soffermiamoci sul BS2, uno dei migliori phaser del mondo, con uno sweep profondo e un calore ineguagliabile. Con il rate a frequenza massima diventa simile ad un ring-modulator!!!
Mitica l'idea della funzione "manual shift", con cui il filtro viene sganciato dall'LFO e può essere pilotato manualmente... è come avere il comando CUTOFF di un synth!!!! In pratica se non volete il phase automatico, mettete in manuale! Il rate e il feedback si disabilitano per uno shift manuale della phase, ottimo se si desiderano un suono bloccato su una certa fase o se avete qualcuno che a mano lo gira per voi (o avete un mitico pedalino che vi permette di controllare il pot a distanza con un pedale di tipo volume che presto vi farò conoscere!)
Prodotto tra il 1975 e il 1981 su disegno di Bob Bednarz è il primo innovativissimo circuito di phase shifting che include il feedback, raggiungendo i 6 stadi di phase shifting con feedback variabile. L'assoluta originalità del progetto è manifestata anche nell'appena citata modalità in cui è possibile selezionare e sintonizzare lo shift di fase manualmente invece che usando l'oscillatore LFO (low frequency oscillator). Ciò concretamente consente di ottenere nuove dimensioni di suoni sebbene non vi è sweeping in questa modalità manuale.
Include un RCA605 (CA324G) , 4 x RC4558P (P610) e un CD4049UBE (74JL16K E4) nella sua prima versione.
Se goderte a vederlo tutto aperto ... andate qui, ci sono pure gli schemi elettrici:

http://www.home-wrecker.com/badstone.html

Voci leggendarie parlavano da anni un un vintage RAM's Head Bad Stone Phase shifter... pare che ci sia veramente come mostrato in un annuncio promozionale EH del 1974, con i reactor tower pots e la ram's head in basso a destra. Ma non ne ho mai visto uno così in vendita.



Bad Stone, prima versione Mummy Face
BS1
Bad Stone seconda versione

BS2 + BS2 BOX + vista da dietro + scatolo successivo in arancione


I cugini : Bad Stone Phase Shifter Pedal EH-5801 e il PolyPhase
Il Bad Stone Phase Shifter Pedal unisce alle meraviglie del BAD STONE un pedale di controllo. Nella modalità automatica produce l'effetto phasing classico del Bad Stone, nella modalità controllo manuale a pedale (foot control mode) si trasforma in un geniale e utilissimo dispositivo di controllo del phasing, dando una versatilità unica rispetto a gli altri dispositivi di phasing dei suoi tempi (ma anche odierni). Chi suona , insomma diventa l'artefice primo del suo phase-shitfing e swooshing in ogni istante, proprio mentre suona. Come fosse un wah, invece chi lo controlla varia lo sweep del phasing. A rate elevati crea un curioso e piacevole pitch shifting variabile. Il controllo a manopola COLOR è come quello del bad stone o dello small stone, solo che qui è variabile!
Lo switch bend attiva una bella ed unica caratteristica di questo pedale, una sorta di insolito effetto di vibrato
I Pot dei pedali di questo modello che ho avuto erano tutti del 1975 e del 1976 (1377640). E' di una solidità incredibile. Da notare nel circuito incise sulla basetta con saldatura ‘Electro Harmonix 1975’ e ‘DC 375’.

Il PolyPhase è uno dei pedali in assoluto più rari (e costosi) della EH, veramente difficile da trovare e provare.
E' un phase shifter a 6 fasi unico nel suo genere, con un controllo dell'inviluppo; alimentato tramite rete ha due sezioni completamente separate. Una è una sezione tradizionale Phaser con Rate e feedback, nella seconda sezione è invece un evelope-controlled pahser con possibilità di controllo della Modulazione. In alto a destra uno switch che nella posizione Sweep fa funzionare solo feedback e rate, cioè profondità e frequenza della fase. Nel modo Env i controlli feedback, env. sensitivity, env. mod & mod. rate si attivano. In questa posizione il phase stage è controllato dal segnale di ingresso, quanto più forte si picchia sulle corde quanto il phase va su frequenza più alte, una volta trovato il tuo settaggio impazzirai per quello che puoi ottenere. Oltre l'ingresso come in moltissimi altri pedali Eh di questo formato ha il direct out e l'effect out. E' ideato non solo per gioie di chitarristi e bassisti ma anche per chi usa tastiere e organi vintage. L'ho provato con un Rhodes (sotto buon consiglio), e vecchi organi Farfisa, Vox con gran soddisfazione. Usato per la voce da un effetto molto particolare soprattutto per voci maschili.


Clicca per ingrandire

 

Reissues - I nipotini(quelli nuovi):

Ne esistono quattro di reissue, due sovietici e due americani, con piccole differenze:
La versione americana nata dopo la russa richiama la grafica del SS3 e ha in più il LED rosso (come nel reissue del BM, sarà pratico ma credetemi... come cacchio si fa a non sentire che non sono inseriti???:)) Entrambi hanno la scatoletta di legno rigida!
Dopo il fermo produzione dovuto al fallimento della EH, la produzione riparte prima in russia e poi di nuovo in america.
La versione americana SS4R USA risale a metà anni '90. Include un led di status, un 3PDT switch per implementare un utile, vero, true-bypass. il circuito varia nuovamente ma è basato su 5 CA3094AE Otas a single chip. Lo scatolo di questo reissue americano è in legno.
Lo small stone è stato di recente introdotto in versione nano (Electro-Harmonix EC-D8 Rev. A) SS5RN. Il led è sempre presente, le dimensioni estremamente ridotte, è present esempre un 3PDT switch per il true bypass. Il circuito è profondamente modificato.
I reissue sovietici non hanno lo switch per il color ma un interruttore.
La prima versione sovietica in un box verde usa 5 CA3094E OTA chips, la seconda in in housing nero a caratteri rosa ha gli stessi OTAs ma diversi produttori di altri componenti. La terza versione sovietica è praticamente identica alla precedente, cambia solo il colore arancione usato per la grafica e che la basetta con i suoi componenti è riorganizzata.


SS4R USA e seconda versione Russa
 

Il Clone - ATAK MUSICAL INSTRUMENTS SMALL STONE EH-4600 Phase Shifter
Esiste un clone dello Small Stone EH-4800, e si chiama Small Stone EH-4600 Phase shifter fabbricato dalla ATAK musical instruments (qualcuno in rete dice sia turca, ma non ci sono prove di ciò, essendo gli unici due esemplari venduti su internet provenienti dell'america).
Mi sono svegliato un pò in ritardo e quindi ho perso la possibilità di aggiudicarmelo (25 USD, peccato!).
Allego le foto. Da notare i soli tre circuiti integrati LM324 (x1) e LM13600 (x2).
Il circuito non è assicurato allo scatolo quindi libero di vagare al suo interno.
A seguire un circuito di SS3, praticamente è identico :D

Atak Small Stone 01Atak Small Stone 02Atak Small Stone 03Atak Small Stone 04Atak Small Stone 05

Codici
EH-4800 SMALL STONE
EH-5800 BAD STONE (2-3 Knob Version)
EH-5801 Bad Stone Phase Shifter Pedal
EH-7100 Polyphase phase shifter/envelope follower


Varie Scansioni da Cataloghi EH
 

 

Curiosità!
Il listino del Febbraio 1997 lista i seguenti prezzi per la famiglia Small Stone:

EH 4800 Small Stone Ac/Dc 79.95 USD
EH 5800 Bad Stone Phase Shifter 149.95 USD
EH 5801 Bad Stone Phase Shifter Pedal 229.95 USD

 

Datarli
Sapete come datare approssimativamente il vostro amato pedalino vintage? Bisogna leggere il numero di 7 cifre sul coperchio dei potenziometri, che generalmente inizia per 137 (codice che indica l'azienda produttrice, in qs caso CTS). La quarta e la quinta cifra vi diranno l'anno di produzione del potenziometro, la sesta e la settima la settimana. Considerando un gap di qlc mese tra la fabbricazione del componente e l'assemblaggio, si può ottenere, con una certa approssimazione, l'anno del pedale. In questo che per esempio vedete, un mio SS3 il Potenziometro data 1981, 21ma settimana (mentre certi componenti dentro 1980!!)

NUDE NUDE NUDE! L'interno dei pedali denudati delle scatolette! (V.M. 18 anni eheheh)
Questa nuova sezione è dedicata alle scatolette amate completamente NUDE per la vostra gioia e per farvi anche capire come all'interno di uno-due anni vi siano notevoli differenze
Un issue J 76-77, con la scritta Issue J nel fondo stampata ! POT 1377623 e 1377716 (fondo apribile)




A seguire invece l'interno di un SS1 Neon Lettering.

Un issue J 77-78, come potete ben vedere pur essendo un Issue J (chiamato così per la scritta nel circuito) la basetta è ben diversa e si nota subito.


SS3 del 1981!
POT 1378121

Infine Eccoci dentro un BS2 - circuito EH 5800C, i potenziometri sono montati retroversi POT 1378125!


Pagellina
Eccezionali, sia nelle versioni con più controlli che in quelle più semplici e schiette ma dal suono killer. accendilo e non lo stacchi più per ore, la prima volte come la millesima. Di una praticità incredibile, bassi consumi e rumorosità. Nelle versioni ss e nei reissues qualcuno lamenta una caduta di volume. L'inserimento di un eventuale true bypass DPDT switch è semplicissima da effettuare. Siamo ai voti, è sempre difficile credetemi giudicare quando la classe è composta di individui eccellenti e tutti validi ognuno nelle loro versatilità e potenzialità. ma Sicuramente passano tutti a pieni voti. ottimi anche i reissue. Ma i vintage, oramai l'avrete capito, con me son raccomandati eheh! E soprattutto dopo anni e anni da quando la Big Muff Italian Page è stata pubblicata (1998) di certo nessuno di voi si spaventerà più se dico che comprarli all'estero vintage può avere lo stesso prezzo che un reissue in certe zone d'italia !
BS1 9
BS2 9+
BSPS 9++
SS1 meno controlli dei precedenti, ma essenziale e favoloso... quindi 9-
SS2 9-
SS3 9-
SSR1 8
SSR2 8
SSR3 8
PP 9++

Quotazioni per l'Italia (Euri*)/ USA (Superdollaro)
(quotazioni su un pedale "Mint" w/Box) (*=L'Acc. Della Crusca dice: DITE EURI!)
BS1 380
BS2 300
BSPS 500
SS1 330
SS2 280
SS3 250
SSR1 100
SSR2 100
SSR3 100
PP 600

Chi l'ha usato o lo usa:
Allora... Nirvana, Korn , Radiohead, Swervedriver, Badly Drown Boy, Dandy Warhols, Corrosion of Conformity, e tra gli Italiani UZEDA, io! (:) etc. etc. etc. [Lista infinita lo small stone è uno dei pedali più venduti dalla EH.... date il vostro contributo!]


Se dovessi segnalare un esempio di italiano che veramente è un grande un suonatore di Small Stone , come detto per il Big Muff... vi direi... "Agostino Tilotta", l'uomo che le chitarre le fa urlare e se le fa mentre suona ( e loro godono!). E' il chitarrista degli Uzeda, uno dei più originali chitarristi italiani degli ultimi anni, e un grande esperto di chitarre, oltre a essere una persona fantastica. Come pezzo vi conosiglio The New Roaming World.... sul finale dovrebbe rendervi l'idea di uno dei mille utilizzi alternativi dello Small Stone! Se non fosse per lui oggi non amerei così tanto questo pianeta dei pedalini e degli strumenti degli anni andati. Che poi oggi tutti parlano di vintage vintage vintage blablabla, io sono vintage, iohovintage, iovendovintage, ioprima, non me ne frega niente. Io non li suono perchè sono vintage, ma perchè li amo, sanno parlare, sono unici, sono superiori.. sono fantastici e di quanto sono valutati non mi interessa niente. Ognuno di essi è un piccolo capolavoro e suona a sè. Se poi hanno un mercato collezionistico peccato, magari con minor sforzo e prezzo a quest'ora si trovavano ancora :) Dieci anni fa ho comprato due small stone a 30 mila l'uno e un big muff a 40.... tutti erano così presi dalle nuove pedaliere e superrack che te li tiravano in testa questi "vecchi scatoloni di merda rumorosi" come me li definì un simpatico negoziante di Roma che a tutt'oggi ringrazio per avermeli tirati dietro quasi a gratis :-))
p.s. minchia smettela con il dire che il big muff l'hanno lanciato i verdena please... (Hey, contro di loro non ho niente!); però c'è gente che come stuff è molto più ricercato, e lo usa da più di trent'anni (manco erano nat i verdena :) per passione e amore! (Ribadisco, vedi, giusto per fare un esempio Agostino Tilotta... [o io eheh] e potrei farne altri... ma visto che mi piacciono gli Uzeda così li sentite anche voi :)


Varie ed eventuali:
Posto che i paragoni (per quanto ve ne possa fregare) che ho fatto li ho fatti rispetto a pedali perfetti (boxati e praticamente inutilizzati) c'è da dire una cosa...
Il bello di sti pedali è che ognuno ha un suono caratteristico tutto suo... una sua storia e esistenza!
Per esempio tengo 4 small stone che si possono tranquillamente distinguere per la loro unicità (e se vedete le foto dei pedali nudi ve ne rendete pure conto sul perchè!). Uno addirittura con il tempo ha sclerato decisamente (eheh gli anni fanno male :) ma ha un suono pazzesco, completamente imprevedibile, praticamente ha un rate accellerato di 4/5 volte rispetto a un pedale "sano" che lo rendono un mostro davvero inemulabile e insostitibile. E Non lo riparerò MAI! Altro che pedaliere che suonano tutte uguali e nuove cose che tentano di emulare i""vecchi scatoloni di merda e rumorosi".
Detto ciò... anche se mi prenderò le mie critiche per questo...ma questa è casa mia e son libero di pensare come mi pare...
Di Cuore...PRRRRRRRRRRRRRRRRR ai multieffetti e al digitale!

Dove comprarli e/o venderli
Attualmente non ho pedali da scambiare o vendere ma se ci sono novità vi faccio sapere! Cmq tranquilli scrivetemi pure quando volete per qualunque informazioni, però per le risposte siate pazienti! alternativiNoSpam@NoSp4mtin.it
Come negozianti in Italia non saprei cosa dirvi o di chi fidarmi, oggi sono centinaia in italia che hanno i nuovi reissue! Online ne trovate a bizzeffe! Con l'acquisto in america diretto o a mezzo aste si può risparmiare un buon 40% rispetto all'Italia, in cluso i costi di Dogana, Spedizioni etc.etc.!

Per chi desidera modifiche e simili al suo SS segnalo questo sito

Spero di essere stato esaustivo, e presto metterò tutto online nel sito che sto facendo alla electro harmonix (+ di 120 pagine e centinaia di foto, storia, casini vari e sample audio ) su cui lavoro da anni!

Ciao Ciao,

Johnny o Contatti (sempre felice di avere vostre precisazioni i complimenti e varie/eventuali! :)

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