Scritto da redazione il Mar, 23/10/2007 - 13:24
UDINE - La corazzata Potemkin rimusicata da GianMaria Accusani dei Prozac+ è già di per se un grande evento musical-cinematografico! In occasione della giornata di Studio dedicata dall’Università di Udine a Sergej Michailovič Ejzenštein, il Centro Espressioni Cinematografiche e La Cineteca del Friuli in collaborazione con l’Ateneo friulano, ripropongono al Visionario il film più celebre e osanno film della storia del cinema occidentale considerato da storici e critici come the best movie of all time. In perfetto equilibrio tra ricerca estetica e contenuto, tra ideologia e formalismo, tra teoria e pratica, il film è il capolavoro assoluto di Ejzenštein.
La pellicola che sarà proiettata martedì 23 ottobre alle ore 21,00 al Visionario è quella di recente presentata al Festival del Cinema di Berlino considerata la più completa e la più vicina e fedele alla versione licenziata dal grande regista russo. Questa copia definita ora come la “Berlin Version” comprende 1.372 inquadrature in 70 minuti, 15 in più. La corazzata Potemkin è un poema epico e allo stesso tempo uno dei più grandi ed efficaci esempi di cinema di propaganda. Venne infatti commissionato dal Governo Sovietico per il Ventennale e si apre con la celebre dichiarazione di Lenin del 1905 sulla Rivoluzione: “La rivoluzione è guerra. Di tutte le guerra conosciute nella storia è l’unica guerra legittima, giusta e veramente grandiosa… In Russia questa guerra è stata dichiarata ed è iniziata”. Il racconto, parzialmente inventato, tratta dell’ammutinamento dei marinai di un incrociatore corazzato a Odessa nel 1905 durante i movimenti rivoluzionari russi.
Per l’occasione il Centro Espressioni Cinematografiche e La Cineteca del Friuli, con la partecipazione di Cinemazero, hanno incaricato il leader del più celebre gruppo pordenonese, i Prozac +, per l’accompagnamento musicale della serata speciale.
GianMaria Accusani e la sua band eseguiranno dal vivo una partitura basata su sonorità che spaziano dall'elettronica al rock. Verranno infatti mescolate batterie elettroniche, sintetizzatori e campionature a chitarre distorte, tipiche di queste sonorità.
Nati a Pordenone nel 1995 i Prozac+, GianMaria, Eva ed Elisabetta, subito dopo la loro formazione già suscitano l’interesse del mondo musicale nazionale; dopo soli tre concerti vengono ingaggiati dalla Vox Pop, all’epoca (1995) la più titolata etichetta indipendente italiana. L’anno dopo esce il loro primo album Testa Plastica che ottiene l’unanime plauso della critica. Il 1997 è l’anno del tour (effettuano più di duecento concerti) e del contratto discografico con la EMI Music Italy. La consacrazione definitiva avviene con il secondo album Acidoacida (1998) ed il singolo Acida che diviene un vero “tormentone” in radio e tv. Nel 2000 esce il terzo album 3 Prozac+ seguito nel 2002 da Miodio e a seguire, 2004, il nuovo disco Gioia Nera.
L’ingresso alla serata prevede l’acquisto di un biglietto di € 10.
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