“HO CRITTO IN MINUSCOLO LE DOMANDE DEL GIORNALISTA E IN MAIUSC. LE RISP.” PER POTER DISTINGUERE MEGLIO.A VOI L’INTERVISTA:
Ci sta la foto dei “4” ricordo che sta anche Simon
Vicino alla foto c’è scritto –musica
Psicosi
Matica
Per
Teste
Plastiche
NON SEMPRE DUE + 2 FA QUATTRO. CHE COSA SAPEVAMO DEI PROZAC+? CHE PER NOME HANNO QUELLO LIEVEMENTE MODIFICATO DELL’ANTIDEPRESSIVO ATTUALMENTE PIU IN VOGA, CHE SUONANO CANZONETTE ALLA VELOCITA’ DEL PUNK, CHE RACCONTANO STORIE DI GIOVENTU’ BRUCIATA E IMPASTICCATA, CHE SI GIOVANO DI UNA DOPPIA PRESENZA FEMMINILE: EVA CHE CANTA ED ELISABBETTA CHE SUONA IL BASSO. DELLE QUATTRO PREROGATIVE E’ QUEST’ULTIMA LA PIU APPARISCENTE , PER OVVIE RAGIONI IN UN AMBITO A LARGA DOMINAMZA MASCHILE QUAL E’ QUELLO DELLA PRODUZIONE E DEL CONSUMO DI CIO’ CHE GENERICAMENTE CHIAMIAMO ROCK. E SE C’E’ UN REQUISITO EFFICACI IN TERMINI DIMARKETING DISCOGRAFICO, E’ PROPRIO QUELLO: PIACCIA O NON PIACCIA.
CIO’ PREMESSO, E’ BUFFO SCOPRIRE CHE LE COSE SONO MOLTO DIVERSE DA COME APPAIONO, O ALMENO COSI’ SI IMPEGNA A DIMOSTRARE GIANMARIA, CHITARRISTA E FONDATORE DEL GRUPPO FRIULANO: DECORATIVI OCCHIALI DA SOLE PERENNEMENTE INFORCATI, QUALCHE DREADLOCK NELL’ACCONCIATURA, SORRISO DISARMANTE STAMPATO IN FACCIA.
--DA QUI INIZIA LA LUNGA INTERVISTA—
NON ABBIAMO MAI ENFATIZZATO LA PRESENZA DELLE RAGAZZE: PER NOI VALGONO COME I RAGAZZI , E COMUNQUE NON PUNTIAMO SU QUELLO. SIAMO UN GRUPPO E VOGLIAMO ESSERE CONSIDERATI IN QUANTO TALI. PERCIO’ STIAMO CERCANDO DI SOTTRARCI IN TUTTI I MODI A QUESTA PERSECUZIONE: SIAMO ASSILLATI DA QUELLA STORIA.
-Inutile nascondersi che si tratta di un’arma in pui a vostra disposizione, però…
E’ UN’ARMA A DOPPIO TAGLIO, PERCHE’ COME ADESSO TI FAVORISCE, UNA VOLTA PASSATA LA MODA DEI GRUPPI FEMMINILI, DI PUO’ FAR FINIRE DA UN GIORNO ALL’ALTRO,
Ribatte:
CERTO E’ CHE IN ITALIA SIAMO TRA I POCHI AD AVERE QUELLA CARTTERISTICA E ALLORA SI NOTA DI PIU’.
Che dite a quelli che si fissano solo su quell’aspetto della vostra identita’?
CHE E’ UNA REAZIONE PIUTTOSTO BANALE: UN POBLEMA LORO ALLA FINE.
SAPPIANO COSTORO CHE ANCHE I TESTI DELLE CANZONNI, INTERPRETATI DA EVA CON TONO DA LOLITA ANNOIATA, SONO FARINA DEL SACCO DI GIANMARIA.
QUANDO SCRIVO CERCO DI METTERMI NEI PANNI DI UNA DONNA, ANCHE PERCHE’ MI E’ CAPIATATO SPESSO DI PENSARE CHE AVREI PREFERITO NASCERE DONNA, E’ UN MONDO NEL QUALE MI PIACE IMMEDESIMARMI, E FORSE AVERE DELLE DONNE NEL GRUPPO E’ UNA PROIEZIONE DI QUEL DESIDERIO.. CON EVA ED ELISABBETTA HO UN RAPPORTO COSI’ INTIMO CHE A VOLTE MI SEMBRA VERAMANTE DI ENTRARE IN MODO PROFONDO NELL’UNIVERSO FEMMINILE, COMUNQUE,
Da dove trai gli spunti per raccontare quelle storie?
DAL PEZZO DI MONDO CHE CHE E’NASCOSTO: SONO STORIE AUTENTICHE, ANCHE SE NON ATTRIBUIBBILI NECESSARIAMENTE A ME O A CHI MI STA VICINO. COSE CHE HO VISTO E CHE CONTINUO A VEDERE UN PO OVUNQUE. MI INTERESSA SOPRATTUTTO IL MODO IN QUI SCRIVERLE: SEMPLICE E DIRETTO, CHE E’ IL MODO
IN CUI PARLO. NON MI INTERESSA DI ANDARE IN GIRO E FINGERMI DI FARE IL POETA.
Chiarite alcune determinanti questioni preliminari, possiamo chiedere a Gianmaria di riassumere la breve storia dei Prozac+
AL PRINCIPIO ERAVAMO IN TRE IO EVA ED ELISABBETTA. IL GRUPPO E’ NATO PER CASO SENZA PROGGETTI PRECISI: L’UNICA COSA CHE AVEVO IN MENTE ERA DI FARLO CON DELLE RAGAZZE E DI DARE UN TAGLIO ALLE SOLITE GRUNGE CHE ANDAVANO ALLORA. IN SEGUITO SI E’ AGGIUNTO SIMON, IL SECONDO CHITARRISTA. ALLORA SUONAVAMO CON UN BATTERISTA AMICO NOSTRO, CHE PERO’ NON VOLEVA ENTRARE STABILMNETE NEL GRUPPO, E COSI QUANDO LE COSE SI SONO ALLARGATE NE ABBIAMO DOVUTO PRENDERE UN ALTRO, CHE PERO’ NON FA PARTE DEI PROZAC, E’ UNA SPECIE DI COLLABORATORE ESTERNO.
Venite da Pordenone, che nei primi anni ottanta fu uno degli epicentri del nuovo rock in Italia grazie all’esperienza del Great complotto, ricordi qualcosa?
BE’, SI : IO CI STAVO DENTRO, ANCHE SE COME MASCOTTE DELLA SITUAZIONE. C’ERANO UN AVENTINA DI GRUPPI E’ UN SACCO DI GENTE CHE BAZZICAVA INTTORNO. .. ADESSO QUALCUNO E’ ANCORA IN PISTA ALTRI FANNO ALTRO,PERO’ IN CITTA’ E’ RIMASTA L’ALONE DI QUELLA STORIA.
E che traccia c’è del Great complotto nei Prozac+?
NON SAPREI SPIEGARLO BENE… FORSE L’APPROCCIO SPONTANEO VERSO MUSICA, AL DI LA DEI CANONI SOLITE, PRIVO DI SCHEMI, QUASI CASUALE..
Stando a Pordenone avete certamente modo di riflettere di vantaggi e svantaggi di un gruppo ha vivendo in provincia..
LO SVANTAGGIO PRINCIPALE E’ LA MANCANZA DEL CONATTTO DIRETTO CON LE SITUAZIONE CHE CONTANO , CHE PERO’ DA PUNTO DI VISTA CREATIVO SI TRASFORMA QUASI IN UN VANTAGGIO, PERCHE’ SI STA FUORI DEL MECCANISMO DELLE MODE. A NOI QUESTA ROBA E’ VENUTA FUORI SENZA VEDERE NIENTE, SENZA SENTIRE NIENTE.
Non ci credo qualcosa ascolterete no?
SI MA OGNUNO DI NOI ASCOLTA MUSICA PIUTTOSTO DIVERSA DA QUELLA CHE SUONIAMO: LA MUSICA DEI PROZAC È NATA DAI LIMI DELLE PERSONE,CHE NE FANNO PARTE, SONO QUEI LIMI A DARE FORMA ALLA MUSICA DEI PROZAC
Che cosa ascoltate allora?
CI PIACE IL RITORNO DEL PUNK CALIFORNIANO, I GRUPPI DELLA EPITAPH, MA ANCHE COSE DIVERSE TIPO BRAK.. L’ELEMENTO COSTANTE E’ LA PRESENZA DI UNA MELODIA: A TUTTI NOI PIACE LA MUSICA PESTATA, A PARTE CHE PERO’ ABBIA UN LINEA MELODICA.
Niente gruppi italiani?
LI CONOSCIAMO POCO ED NON ABBIAMO MOLTI CONTATI, ANCHE SE RICONOSCIAMO L’IMPORTANZA CHE HANNO AVUTO: SENZA DI LORO NOI OGGI NON SAREMMO QUI.
Che reazioni avete osservato nei vostri concerti?
I PRIMI DUE LI ABBIMO FATTI IN ZONA, UN ANNO E MEZZO FA. DOPO LA STORIA DEL GREAT COMPLOTTO, LA GENTE DA NOI E’ ABITUATA A VEDERE GRUPPI CHE NASCONO CRESCONO E POI SPARISCONO: C’ERA QURIOSITA’ PER LE DUE RAGAZZE SUL PALCO, QUESTO SI MA ANCHE SCETTICISMO, CI PRENDEVANO CON LE PINZE.
E’ STATO SUONANDO AL BEACH BUM ROCK FESTIVAL DI JESOLO CHE LE COSE SONO CAMBIATE: CI SIAMO ACCORTI CON SORPRESA CHE PIACEVAMO
E ‘ quand’è che vi siete resi conto che stava diventando una cosa seria?
DOPO DUE O TRE GIORNI DOPO IL FESTIVAL, QUANDO SONO INCOMINCIATE AD ARRIVARE ALCUNE TELEFONATE DI ETICHETTE, TRA QUI VOX POP, CHE DICEVANO DI ESSERE INTERESSATIA NOI. IOSUONO DA QUANDO AVEVO 11 ANNI E FINO AD ALLORAN NESSUNO MI ERA MAI CERCATO A CASA: A QUEL PUNTO HO CAPITO CHE STAVA SUCCEDENDO QUALCOSA.
Soddisfatti del disco?
ABBASTANZA MA NON COMPLETAMENTE. LO ABBIAMO REALIZZATO DOPO ALCUNI MESI CHE ERAVAMO INSIEME E CI SIAMO TROVATI A REGISTRARLO CON LE SOVRAINCISONI, SENZA POTERLO FARE IN DIRETTA, E QUESTO A TOLTO SICURAMENTE QUALCOSA AL SUONO, PER QUANTO SIA VENUTO BENE: FORSE TROPPO BENE. MANCA LA SPORCIZZIA CHE C’E’ DAL VIVO. BISOGNA ASCOLTARE IL DISCO E VEDERE ILCONCERTO PER FARSI UN’IDEA PRECISA DI QUELLO CHE SIAMO: IL DISCO CONTIENE LE CANZONE ESPOSTE IN MODO CHIARO, MENTRE DAL VIVO FACCIAMO CASINO..
Una volta sul palco i prozac+ si gigillano con alcuni assortiti souvenir sonori, da what do i get? A gone daddy gone generalmente che pubblico c’è hai vostre concerti?
GENTE ABBSTANZA GIOVANE, MA NON NECCESSARIAMENTE APPASSIONATO AD UN GENERE PRECISO
Punk?
SI A BIELLA PER ESEMPIO ERA PIENO DI PUNK CHE HANNO FATTO STAGEDIVING DALL’INIZIO ALLA FINE, MA NOI NON SIAMO IL GRUPPO DEI PUNK: VABBENE SE SIAMO ANCHE IL GRUPPO DEI PUNK , MA A NOI NON INTERESSA DIVENTARE IL GRUPPO DI QUALCUNO IN PARTICOLARE, VOGLIAMO ESSERE IL GRUPPO DELLA GENTE CHE VOGLIONO ASCOLTARE I PROZAC. NON PUNTIAMO SU UN PUBBLICO PRECISO., NON ABBIAMO MODELLI DI RIFERIMENTO E NON CI INTERESSA COME VENIAMO CATALOGATI.
Che aspettative avevte ora che il disco è uscito e fate concerti con continuità?
NON E’ CHE CI ASPETTIMAO CHISSA’ CHE COSA: SPERIAMO DI POTER CONTINUARE A DIVERTIRCI, SE E’ POSSIBILE VIVENDO DI QUELLO CHE FACCIAMO… VOGLIMO CONTINUARE A POTER CRESCERE, CHE MAGARI SIGNIFICA ANCHE A STARE FERMI, NON FAR NIENTE. NON E’ CHE CI SENTIAMO GASATI E CHE SIAMO CONTENTI, TUTTO QUI.
Adesso che incomincerà a circolare il vostro nome, arriveranno anche le prime grane…
SI MENE RENDO CONTO: PERO’ SE VOGLIAMO CHIAMARCI PROZAC+ PIUTTOSTO CHE EROINA, DEVO ESSERE LIBERO DI FARLO. SE QUESTO PROVOCHERA’ UN CASINO VEDREMO CHE FARE.
Come mai avete scelto di chiamavi cosi?
UN MEDICO MI AVEVA PRESCRITTO IL PROZAC PERCHE’ DICEVA CHE SOFFRIVO DEPRESSIONE , PERO’ IO NON LO MAI PRESO, EPPURE QUEL NOME CONTINUAVA A GIRARMI IN TESTA, INSIEME ALL’IDEA DELLA “PILLOLA DELLA FELICITA”. E POI TUTTI NOI SIAMO UN PO PISCOPATICI, TANTO CHE QUANDO ABBIAMO COMINCIATO, A CHI CI CHIEDEVA CHE MUSICA SUONAVAMO, RISPONDAVAMO: “MUSICA PISCOMATICA” . DA LI CHIAMARCI PROZAC è STATO BREVE. IL + E’ MESSO PER EVITARE GRANE LEGALI CON LA DITTA CHE PRODUCE IL PROZAC.
E a chi vi accuserà di invogliare indirettamente al consumo di psicofarmaci, cosa rispondete?
CHE NON E’ NOSTRA INTENZIONE FARE PROPAGANDA: MEGLIO ASCOLTARE MUSICA CHE PRENDERE PROZAC, CHE COMUNQUE NON E’ UNO DEI SOLITI PISCOFARMACI, CHI LO HA PRESO DICE CHE HA EFFETTI MOLTO DIVERSI DALLE ALTRE PASTIGLIE.
Pastiglie appunto che insieme alla storia di Niki che sta bene solo se si fa e a quella di Senya a cui piace farsi profila il profilo di una generazione intossicata e allo sbando(non so cosa cercare/non so a chi chiedere/non so perché esistere-Niente) E’ questo il mondo dei Prozac?
RACCONTIAMO QUELLO CHE ACCADE: LE PASTIGLIE SRVONO A REALIZZARE I DESIDERI CHE NON PUOI SODDISFARE ALTRIMENTI, DA QUELLO DI PISCIARE A QUELLO DI ANDARE FUORI DI TESTA. OGNUNO DEVE ESSERE LIBERO DI FARE QUELLO CHE CREDE: NON DICIAMO NE DI PRENDERE PASTIGLIE E NE DI NON PRENDERLE. CIASCUNO DECIDE PER SE.
(Alberto Campo)
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SUPER RARITA'!
Spedito - 06 June 2008 : 20:07:02
Spedito - 06 June 2008 : 20:16:06
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Spedito - 17 June 2008 : 19:01:01
